Basilica della Santa Casa di Loreto
Cappella dei Santi Pellegrini
30 Ottobre – 6 Novembre 2023

 

La Cappella dei Santi Pellegrini, già conosciuta come Sala del Pomarancio dallo pseudonimo del pittore Cristoforo Roncalli che l’affrescò tra il 1605 ed il 1610, è un alto esempio di architettura e pittura tardo rinascimentale di così elevato pregio da essere definita “la Sistina” delle Marche. L’autore nella decorazione si ispirò al rivestimento marmoreo della Santa Casa riproducendo nella volta episodi dei vangeli canonici dell’infanzia e dei vangeli apocrifi che si riferiscono alla Casa di Nazareth.

Questa sala custodisce i preziosi doni di notevole valore storico e artistico che nei secoli sono stati donati dai fedeli illustri in pellegrinaggio alla Santa Casa. Moltissimi sono stati i santi che hanno sostato in contemplazione e alcuni di loro hanno avuto proprio nella Santa Casa o il dono della vocazione o l’ispirazione di dar vita ad istituti di vita religiosa e a movimenti di vario genere. Nella seconda metà del secolo XX, oltre ai santi Papi Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II, sono passati nella Santa Casa, grandi figure nel campo della santità, come Santa Teresa di Calcutta, San Jose Maria Escrivà, Beata Speranza di Gesù.

Il Guardiano – Rettore Fra Alessandro Ferrari, ofmcap scrive dell’opera:

Un nido, un cuore, una corona: tutto concorre a pensare a qualcosa di umano (il cuore), a qualcosa di familiare (il nido) dentro anche un aspetto di sacrifico/sofferenza (la corona). È la nostra personale esperienza che è sempre la base anche dell’esperienza dell’uomo Gesù, figlio di Dio, ma anche figlio di Maria, dalla quale nel suo ventre Dio lo ha formato. Come dice il salmista rivolgendosi a Dio: “Sei tu che hai formato i miei reni e mi hai tessuto nel grembo della madre… hai fatto di me una meraviglia stupenda” (Salmo 138, 13.14). Possa la tua vita trovare un “nido” dove sperimentare l’affetto umano, un cuore che batte per amore, perché amare è anche soffrire, ma si soffre per… amore!